Non piangere, newsletterina
Breve editoriale estemporaneo sulla mia sparizione e sul prossimo futuro
Sono venute a me nuove occasioni di provvedere alla mia ormai allampanata scarsella, e gli astri si sono allineati in modo tale che venissero in contemporanea: così, questo novembre mi vede alle prese con tre lavori tre, tali che in tutta la settimana, domeniche incluse, non so ritagliarmi mezza giornata libera, e spesso neppure mezza serata — e la newsletter, il mio modesto e fiero dono al mondo, ha a soffrirne tanto!
Intravvedo però una luce e già la presa si allenta; ne approfitterò presto per sperimentare proponendo dei riepiloghi più brevi e agili, con due dischi presentati e poco altro (già me l’ero ripromesso e poi niente, finivo per tardare e farli più grossi), adatti a uscire più di frequente — ciò anche per gratitudine verso voi lettori, che nonostante tutto crescete a un ritmo lento ma inesorabile.
In ogni caso il registro dovrà cambiare giocoforza sul finire del mese, quando ho tutta l’intenzione di riproporre la Playlist dell’Avvento con un post a settimana per le quattro settimane precedenti la Natività — recuperando novità discografiche nel mentre.
Per adesso vi rinvio a quel po’ po’ di resoconto avventuroso che è stato il mio ultimo Reportage del piffero, e ci vediamo alla prossima! Non disperate.
Questo fatto che occorra mangiare per sopravvivere è limitante.