Si è fatta l’ora dell’editoriale d’estate, complice il fatto di essere arrivato particolarmente lungo questa settimana, il che mi ha fatto riflettere.
Come ho scritto altre volte, per le decisioni che riguardano la newsletter mi baso su un’euristica tale per cui, se sento la sensazione di lavoro, scatta l’allarme rosso e devo capire il perché per intervenire proprio lì. Stavolta è stato il sentirmi in ritardo: le cose che faccio per vivere (suona strano detto così, ehp) comportano ritmi alquanto diseguali, e se posso bene mantenere la playlist del venerdì senza grossi problemi, tanto è facile e veloce da preparare (se poi Spotify non va in down totale come ieri sera, ancora meglio), con le rubriche è diverso e non posso sentirmi così sicuro; anche perché alcune cose, segnatamente i libri e i riepiloghi, mi prendono più tempo e impegno di altre. Inoltre nei riepiloghi copro anche i brani singoli e gli EP, che tendono a uscire a ondate: certi periodi sono mediamente di magra mentre in altri, come quello corrente, mi trovo sempre a rincorrere.
Insomma, faccio qualche cambiamento improntato all’elasticità: innanzitutto riepiloghi rapidi, magari per coprire più brani singoli e con un solo disco o due (come sono adesso mi sembrano troppo impegnativi per i lettori oltretutto); poi tenderò a riservare i monografici a quando ho più informazioni di prima mano su un disco, tipo se riesco ad avere un press kit (e ho qualche speranza di averne presto uno succoso, per inciso) o se ho dato il mio sostegno, come nel caso di quello delle Varo; poi ancora, rubrica dei libri a cadenza pressoché mensile e rubrica dei giochi più quando capita. La pubblicazione avverrà nei giorni feriali quando i post sono pronti — ho già riscontrato che un giorno preferito e che spinga particolarmente gli accessi non c’è, anzi il lunedì inizia a sembrarmi leggermente sfavorevole. Manterrò in generale il venerdì per le playlist, che vorrò proporre ogni settimana come adesso. Tutto ciò comporterà che in certe settimane riuscirò a postare anche tre volte, mentre in altre solo una, allineandomi così a come vedo fare molti colleghi newsletterati. Come sempre, se avete richieste e idee divergenti da queste, sapete dove trovarmi.
Tirando qualche somma, questa avventura sta portando riscontri e si sta ramificando: oltre al redivivo podcast ArsLudicast nel seno del Deus Ex Podcast a cadenza circa mensile, in cantiere per l’estate c’è almeno un’altra ospitata in altro podcast (vi terrò aggiornati), e inoltre ha avuto una sua piccola risonanza il mio post sul saggio del professor Davide Daolmi sui Carmina Burana, al punto che il professore stesso, oltre a essersi iscritto — un saluto, se mi legge! — lo ha incluso nelle risorse del suo sito. Non so che dire, davvero, se non che è lusinghiero. Il numero di iscritti ultimamente è stagnante perché iscrizioni e abbandoni si sono pressoché pareggiati; ma non lamentiamoci, la selezione e lo scontento di qualcuno di passaggio sono parte del gioco. Posso senz’altro dire che me la sto sudando — con l’anticiclone, poi — ma mi sto anche divertendo un bel po’ e mi sembra di saper intrattenere qualcuno là fuori, e non speravo alcunché di più.
Per concludere, i piani agostani: niente di complicato, nelle due settimane centrali di agosto sarò lontano e quindi vedrò di programmare un paio di playlist per allora, né più ne meno. In seguito è possibile che il postaggio ci metta un po’ a tornare dato che non conto di avere tempo prima del 25; ma insomma, ci penserò allora.
Comunicazioni fatte; ora passiamo alla Playlist del Piffero ispirata allo scorso riepilogo, che comprende: assaggi dei dischi di cui vi ho detto allora; i singoli pure apparsi lì; varie ed eventuali scelte per associazione, o a sentimento, o per segnalare qualche disco del recente passato che non mi è riuscito di coprire a suo tempo.
Vi lascio quindi in compagnia di Alpacas Collective; Barbora Xu; Gráda; Kíla & Paul Frost Brass; Love; Paolo Angeli; RANT; Siraba; Sly & The Family Stone; SunYears con Lisa Hannigan e Sam Gendel.
Quanto al repertorio accademico, Dario Tabbia e il Coro da Camera di Torino eseguono Bruno Bettinelli; Scherzi Musicali, Nicolas Achten e Wei-Lian Huang eseguono Francesca Caccini.
Di seguito la playlist incorporata, i link agli scorsi aggiornamenti e i consueti bottoni per la condivisione. Buon fine settimana e alla prossima!
Piffero Roundup #32
Piffero Roundup è la rubrica con cui tengo il passo delle musiche che ci interessano, raccontandovi un paio di dischi e qualche brano singolo di recente uscita.
Libri del Piffero: "Carmina Burana, una doppia rivoluzione" di Davide Daolmi
Nella rubrica Libri del Piffero vi racconto saggi su (o intorno a) estetica, musicologia, storia della musica e dello spettacolo, le relative industrie, editoria; o anche la biografia di qualche personaggio o gruppo — e condivido con voi le considerazioni che so trarne.